Roberto Giusti – Stati d’Animo
Ci sono persone che hanno i fantasmi dentro, come fossero antichi castelli abbandonati nell’oblio del tempo.
Ci sono persone che hanno i fantasmi dentro, come fossero antichi castelli abbandonati nell’oblio del tempo.
Ho il cuore grande, ma con poche stanze e pochi ospiti preferisco così. Chi ci entra non si sente soffocare, si sente comodo, si sente a casa.
Ho voglia di respirare.Bene, forte, a polmoni aperti, senza trovarmi a breve distanza col fiato corto.Respirare di quell’aria buona, che fin da subito ti sa di calore.Di quell’aria di cui non ti stancheresti nemmeno dopo ore.Chiudere gli occhi e inspirare col naso.Inebriarmi di quell’odore e portarlo con me, per non sentirne la mancanza quando lo voglio.
Non sopporto parlare a chi non ha intenzione di ascoltare, terrò le mie parole per chi avrà voglia di considerarle, per chi le apprezza e le ascolta perché sa che non vengono dette giusto per dire, ma perché sono ragionate, per il resto mi terrò il silenzio.
Che ne sai tu della mia notte, del mio cuscino imbottito di sogni, dei miei occhi spalancati a catturarne altri.
Solo quando sono sfiorato gentilmente dall’inquietudine, conseguo a percepire quanto rumore fa il silenzio della tua assenza.
All’inizio, ho taciuto, poi, ho sperato, quindi, ho atteso. Adesso, pretendo!