Roberto Giusti – Stati d’Animo
Io sono e sarò sempre libero di essere me stesso!
Io sono e sarò sempre libero di essere me stesso!
È quando provi a fuggire dai tuoi tormenti che scappi da te stesso. Affronta con coraggio le tue paure, le ansie o frustrazioni e affronterai te stesso. È un percorso difficile, tortuoso, impegnativo ma necessario per trovare la pace e benessere interiore.
Non dimentico il nome di chi si è abbandonato a se stesso; di chi ha scelto di essere il proprio migliore amico e di vivere la vita secondo il proprio istinto, senza una logica di tempo e possibilità, di coscienza e di rimpianti.Non mi dimentico il nome di chi ha avuto il coraggio di mettere via tutti gli avanzi di una vita e gettarsi nel vento e respirarlo senza fare rumore, senza il bisogno di farsi riconoscere, a volte mentendo, a volte fingendo un sorriso.Non mi dimentico il nome chi ha reso i propri passi simili a quelli di un aquilone, quelli di uno spirito a cui non importa dove porre le proprie ali, ma l’unica cosa che importa è sfiorare sempre nuove sensazioni e nascondersi dentro il proprio guscio sapendole assaporare in una triste solitudine; in una solitudine che non ha neanche mai voluto uscire dal pozzo da dove si era già rintanata da tempo, forse per volere o forse per potere di qualcuno che ha voluto tutto ciò. Non mi dimentico il nome di chi si è buttato nel vento e li si è perso e riperso più volte e sempre continuerà a perdersi, tra sguardi persi e sorrisi bruciati.
Sulla tavola misi un tovagliolo, una forchetta e il succo di arancia: mentre attendevo si cuocesse la mia colazione, guardavo fuori dalla finestra. Mi dava piacere. Era come aprire il sipario del palco scenico di un teatrino. Tiravo la cordicella e la tendina, fatta di finissime cannucce di legno, si avvolgeva lentamente su se stessa e… lo spettacolo iniziava.
Consideratemi pure pazza e strana io resterò unica sono un edizione limitata.
Sono una persona così, che quando si innamora mette tutto se stesso nella persona che ama, poi chiude la porta è butta via la chiave.
– “Perchè continui a raccontarmi quello che ti succede? Perchè senti questo irrefrenabile bisogno di comunicarmi sempre tutto quello che hai passato?”- “Perchè se non ne parlo con qualcuno, non posso rivivere determinate esperienze e quindi mi sembra di non averle mai vissute… “