Roberto Giusti – Stati d’Animo
Io sono unico e sapete una cosa? So di esserlo! Ora, se volete chiamatela pure modestia.
Io sono unico e sapete una cosa? So di esserlo! Ora, se volete chiamatela pure modestia.
Storie Di Vita. A tratti, libero come un bambino, che felice e spensierato corre a perdifiato tra l’erba di un morbido prato. A tratti intrappolato e lottando annaspi disperatamente tra l’angoscia e l’affanno.
Sono una persona calma e tranquilla. Buona e comprensiva, docile e paziente, ma fammi girare le palle, prendimi per il culo e capirai quanta verità si nasconde dentro al detto: “Non tutto è come sembra”!
Le donne della mia isola hanno occhi di ossidiana profondi e magici, i loro capelli morbidi e corposi sono come piume di poiana che al sole estivo risplendono come fili di rame ed ottone, il loro corpo è sinuoso caramello. A loro la mia isola le ha fatte con la pancia e con il cuore, mentre a me disse alla mia nascita: ti darò il mare negli occhi e del mare porterai la sua calma smeraldina come il grigio indaco della sua furia, sarai chiara come le nuvole d’aprile e avrai i suoni dei miei animali nella tua mente, ti donerò i miei venti e le ginestre selvatiche che profumano le scogliere, ti porgerò gioie ma come è per me non ti solleverò dal dolore né dai dispiaceri. Ed è in questo istante che la voce di mia madre si fuse con la voce della mia terra.
Avevo deciso di restare per sempre sul fondo di questo oceano, senza fiato… ma poi tu all’improvviso sei tornato e mi hai respirato dentro…
Voglio camminare per strade che sento “mie” non importa se difficili, aridi, in salita. Non importa se silenziose e solitarie. Conta quello che io sento dentro, conta che sento di essere sulla strada giusta conta che dove sto per andare io mi senta a casa.
Eccola, è arrivata l’estate, il periodo più sognato dell’anno, con i suoi colori e profumi nell’aria, quella voglia di mare, di sole sulla pelle, di giornate rilassanti tra un libro, un gelato e un caffè.