Roberto Giusti – Stati d’Animo
Amo… amo la mia follia e odio ogni tipo di sanità mentale… La considero noiosa e priva di qualsiasi inventiva.
Amo… amo la mia follia e odio ogni tipo di sanità mentale… La considero noiosa e priva di qualsiasi inventiva.
Anche i più duri meritano di essere abbracciati. Perché a volte, dietro alle corazze più forti, si nascondono i cuori fragili.
Le emozioni più belle sono racchiuse negli abbracci, non hanno bisogno di parole sono gesti spontanei che partono dal cuore.
Quando faccio la “merda” mi sto quasi sulle palle da sola. Quando sorrido per non piangere mi odio quasi. Quando piango per chi non merita mi riempirei di botte! Ma poi mi dico che io questo sono: una scassa palle quando ci si mette, una di quelle che quando tiene a qualcuno ci tiene punto e basta. Una di quelle che non sa fingere ne ingannare. Una di quelle che dice: “ti vado bene? Resti. Non ti vado bene? Vai”!
Forse oggi non è il mio uno stato supremo di serenità, ma di certo è l’inizio del percorso per arrivare alla serenità.
Me stessa per sempre.
Che razza di mondo! Sono arrivato alla conclusione che se Dio non mi ha reso perfetto è solo colpa della maggioranza della gente. Del resto come avrebbe potuto farmi perfetto in un mondo dove non avrebbero mai capito la mia perfezione. La modestia è una delle mie doti migliori, forse.