Roberto Giusti – Stati d’Animo
A volte non ci resta che sperare e altre volte non ci resta che lasciare andare.
A volte non ci resta che sperare e altre volte non ci resta che lasciare andare.
Non Amo più sentire il mio Cuore in subbuglio. Lo preferisco avvolto, invece, da un miscuglio di Emozioni apparentemente silenziose: serenità, tranquillità e dalla pace. Forse può sembrare un Cuore strano, il Mio, ma la verità è che Amo il silenzio tanto quanto l’Amore.
È un sentimento che sta a metà strada fra il beneficio ricevuto e quello previsto o atteso.
Soffia forte il vento fuori, e dentro. Vento che scivola tra le mie dita e accarezza la mia mano. Non vedo ma percepisco, non sento ma accarezzo, questi tasti e gioisco a vedere danzare la parole, mentre sorridono su un foglio bianco sembrano mani tese al sole che vogliono volare.
Soffermarsi a pensare, riflettere, gioire, mettere in ato tutti quei piccoli gesti fatti durante la giornata che diventano come abitudini, collegati a quei ricordi vissuti in un inizio d’autunno, contenuti in una vita di coppia.Questi gesti condivisi con una persona speciale, una persona che ad ogni momento della giornata, ti prende la testa, il cuore, tutta te stessa, in ogni sua forma, desiderio di passione, di complicità, di tenerezza e dolcezza.Soffermarsi sull’amore e ascoltare il cuore.
Sono stanca di dar spazio agli altri togliendolo a me, sono stanca di essere quella sempre pronta per tutti senza considerare che non lo sono mai per me stessa, sono stanca di tenere chiuse nel mio cuore le mie preoccupazioni per ascoltare quelle delle degli altri, stanca di nascondere che anche io posso aver bisogno di essere sostenuta esattamente come tutti gli altri.
Rimpiange di non esser nato ferro chi nasce e vive la sua vita sempre stretto fra l’incudine e il martello.