Roberto Giusti – Tempi Moderni
Ragazza… smetti di “bucarti la pelle” e di me “drogati” nel Cuore! Attraverso le sue “arterie”, faremo un “viaggio” fantastico… e lo chiameremo Amore!
Ragazza… smetti di “bucarti la pelle” e di me “drogati” nel Cuore! Attraverso le sue “arterie”, faremo un “viaggio” fantastico… e lo chiameremo Amore!
Mi chiedo spesso se esistano forme di vita intelligenti su altri pianeti, in altre galassie, nelle discoteche.
Io non seguo la massa. Sono un individuo che ragiona con mente propria e poco…
Come in una specie di “caos ordinato”, viviamo in maniera spesso individualistica, ognuno nella propria direzione, ognuno a testa bassa immerso nei propri guai; eppure la nostra individualità che sembra per noi la totalità delle cose è solo un piccolo tassello del macrocosmo che ci circonda. Talvolta sarebbe bello, poter imparare ad ascoltare i silenzi o le parole di chi ci sta accanto, magari si riuscirebbe sempre più a viaggiare in un’unica direzione per le strade della vita.
L’ipocrisia del mondo sta nel considerarlo razionale.
E così, ti regalerò solo tre rose: una rossa, a simboleggiare il nostro vero amore; una nera, a unirci sempre sotto il segno dell’oscurità; e infine… una blu, come il cielo… infinito come noi.
Chi tocca i magistrati “sempre” perde, chi si fa toccare dalla “legge” “spesso” muore.