Roberto Giusti – Tristezza
Il dolore del cuore è un male insopportabile per la mente.
Il dolore del cuore è un male insopportabile per la mente.
Il nostro amore sarà come l’universo… Infinito nello spazio e nel tempo.
La solitudine più devastante non si avverte quando siamo da soli. Ma quando ci troviamo con altre persone. Persone che ci guardano, senza vederci. Che ci sentono, senza ascoltarci. O peggio, che ci giudicano, senza conoscerci.
Non abbiamo alcun potere sugli altri, né su noi stessi. Adesso abbiamo la vita e fra un attimo potremmo non averla, indipendentemente dal fatto che lo decidiamo noi o chissà chi… c’è un disegno, che non ci è concesso vedere, secondo il quale potremmo vivere 100 anni o schiantarci contro un’auto che ci taglia la strada all’improvviso. Niente e nessuno è eterno su questa terra, niente di fisico… di materiale… ma il modo di essere non è proprio del corpo, quello è una caratteristica dell’anima e in qualunque posto ora tu sia l’hai portato con te, lasciando in noi un dolce e triste ricordo… Ciao Fabrì!
Già sapevo che questo sogno era più il mio che il tuo.
Ci sono momenti nel corso della tua esistenza in cui pensi “adesso la faccio finita” perché non puoi, vuoi o riesci a capire tutto il male che ti è stato fatto. In quei momenti valuti soluzioni finali drastiche e nel frattempo dai sfogo alla tua autodistruzione, buttandoti su alcool o droghe. In quei momenti tocchi il fondo e intorno a te, dentro di te, senti tutta la disperazione di un uomo che ha perso tutti i suoi sogni e speranze, non trovando e provando più alcuna gioia per la vita… eppure proprio in quei momenti e in qualche fottuto modo, devi trovare la forza di reagire ancora una volta e rinascere (anche se in cuor tuo sai che una parte di te è morta per sempre)
Avrei potuto spaccare il mondo intero, se solo anni prima qualcuno non avesse spaccato me.