Roberto Giusti – Tristezza
Amava il suo dolore poiché vi erano ancora barlumi di felicità in quei cadenti ricordi.
Amava il suo dolore poiché vi erano ancora barlumi di felicità in quei cadenti ricordi.
Questa strada parallela alla tua, viaggia in linea alla vita, itinerario fatto di svincoli e bivi. Così vicini, ma mai così lontani ed è per questo che non riusciremo ad incrociare i nostri occhi mai più.
Cos’è la realtà se non la tristezza materializzata…
Io sono come tutti gli altri: vedo il mondo come vorrei che andasse, e non come va veramente.
Quando non riesco a comprendere il perché di quanto mi accade sento la mia anima tuffarsi nel vuoto e forte mi prende la voglia di non aprire il paracadute e darmi alla caduta libera.
Lo s lo so spesso scrivo di tristezza, e spesso piango, più che spesso sono malinconica, ed ancor di più sogno, ma non sono sempre questa, so sorridere anche se la vita mi piega, so dirmi domani, domani sarà diverso mentre asciugo una lacrima, e, sorrido anche se spesso non ricordo più il sorridere, ma, quando la malinconia per un attimo mi lascia sola, quando la tristezza di questa amara vita mi lascia stare, beh! Son folle allegra, scherzosa e, in fondo son così! Sono io triste allegra malinconica, folle, e, spesso pazza! Ma va bene così la vita è questa! Ed io sono la mia vita!
Il rock è leggenda, il metal è legge!