Roberto Giusti – Tristezza
Lacrime. Schegge impazzite dell’anima nel ricordo di un tempo mai dimenticato.
Lacrime. Schegge impazzite dell’anima nel ricordo di un tempo mai dimenticato.
Conservo dentro me ancora quelle parole non dette. Quelle che mai e poi mai avrei avuto il coraggio di dirti. Le tengo qui, conservate come lettere mai spedite. Queste parole mi pesano al cuore! Più passa il tempo più si appesantiscono. Dopo diverranno rimpianti mai detti. Cicatrici mai curate. Sai già qual è la cura per tutto questo eppure…
Povera cara: hai scoperto che pensare significa soffrire, che essere intelligenti significa essere infelici. Peccato che ti sia sfuggito un terzo punto fondamentale: il dolore è il sale della vita e senza di esso non saremmo umani.
Vivere invidiando i morti; questo è vivere morendo.
Muore una parte di noi ogni qualvolta siamo tristi: la felicità è vita.
Il passato sempre mi perseguita… come la morte insegue le sue vittime!
Il passato non va cancellato ma neppure può rappresentare il natural presente!