Roberto Giusti – Tristezza
Come si può vivere se dentro ti senti morire? Come si può morire se in realtà hai voglia di vivere?
Come si può vivere se dentro ti senti morire? Come si può morire se in realtà hai voglia di vivere?
C’era sempre troppo “Io”, tanto “Poi” e poco “Noi”.
Di tutte le lacrime che s’ingoiano le più care sono quelle piante su se stessi.
La malinconia è la libertà di indossare un velo nero su un sorriso abortito.
Guardo le mie mani e sono maledettamente vuote. Quello che avrei voluto afferrare se n’è andato e il resto è scivolato via.
I ricordi restano ma le persone passano.
Se tu cerchi la tenebra, la tenebra ti accoglierà. Se tu cerchi la luce, la tenebra te lo impedirà.
C’era sempre troppo “Io”, tanto “Poi” e poco “Noi”.
Di tutte le lacrime che s’ingoiano le più care sono quelle piante su se stessi.
La malinconia è la libertà di indossare un velo nero su un sorriso abortito.
Guardo le mie mani e sono maledettamente vuote. Quello che avrei voluto afferrare se n’è andato e il resto è scivolato via.
I ricordi restano ma le persone passano.
Se tu cerchi la tenebra, la tenebra ti accoglierà. Se tu cerchi la luce, la tenebra te lo impedirà.
C’era sempre troppo “Io”, tanto “Poi” e poco “Noi”.
Di tutte le lacrime che s’ingoiano le più care sono quelle piante su se stessi.
La malinconia è la libertà di indossare un velo nero su un sorriso abortito.
Guardo le mie mani e sono maledettamente vuote. Quello che avrei voluto afferrare se n’è andato e il resto è scivolato via.
I ricordi restano ma le persone passano.
Se tu cerchi la tenebra, la tenebra ti accoglierà. Se tu cerchi la luce, la tenebra te lo impedirà.