Roberto Giusti – Tristezza
Se dovessi perderti… nell’amara solitudine potrei morire di dolore.
Se dovessi perderti… nell’amara solitudine potrei morire di dolore.
Come onda di un mare in tempestasono scoglio che non trova riparoUn vascello che ha perso la rottae sogna ancora la terra promessaUn gabbiano che segue la predama ha paura di planare sul mare.La marea mi trascina nel fondomentre l’acqua mi toglie il respiroed io persa nel buio profondocerco ancora un pezzetto di sogno.
L’infelicità è per il nostro animo il calore che lo mantiene tenero.
Alla fine mi sono arresa e basta. Una dieci venti trenta cento mille volte ho cercato di dire la mia una dieci venti trenta cento mille volte mi hanno azzittita o semplicemente ignorata. Magari se le dico al vento qualcuno mi ascolterà magari perché qualcuno mi ascolti prima dovrò morire e poi chissà magari direbbero che non mi sono mai sforzata per farmi capire d’ora in poi dirò le cose a me stessa io almeno di tanto in tanto m iascolto.
Gli angeli dannati, sono coloro che passano la vita attraverso l’inferno… per giungere al paradiso.
Amore e odio per quella notte che, in compagnia, di alcool e vita ti sazia e, in solitudine, di domande e mancanze ti strazia.
È la mancanza delle piccole cose che causa grandi vuoti nell’anima.