Roberto Giusti – Tristezza
Sono un fragile vagabondo che ammirando l’infinito cielo… va cercandoti.Il mio cuore è lassù fra le stelle e sono lacrime quaggiù… sulla mia pelle.
Sono un fragile vagabondo che ammirando l’infinito cielo… va cercandoti.Il mio cuore è lassù fra le stelle e sono lacrime quaggiù… sulla mia pelle.
A volte mi stupisco di quanto sono brava a fingere che vada tutto bene.
Io sono come un iceberg poiché tendo a mostrare solo una piccola parte di me… specie nel dolore…
Se bere incasina la mente… La sobrietà confonde la vita.
La vita è un fiume di tristezza che sfocia nella morte.
Ho cuore stregato, o mente malata, ah! che cosa stai pensando?
Le persone che sembrano forti, quelle che sembrano salde in realtà sono quelle che dentro stanno cadendo a pezzi.