Roberto Giusti – Vita
Non è vero che finché si è vivi non si è morti. La maggior parte della gente viva è morta e non lo sa.
Non è vero che finché si è vivi non si è morti. La maggior parte della gente viva è morta e non lo sa.
Le persone vere fregano alla grande ogni emozione della vita. Vittime lo sono quasi mai, perché chi respira dolore e vita non lo è tranne che di se stesso, ma resta assoluto e vero. Alla faccia di chi campa con ciò che non esiste e indossa un’opera di un quadro che non è stato dipinto mai.
Chi ha provocato una frecciata spiritosa non si deve lamentare se ne sente il bruciore.
Dio creò l’uomo per avere una creatura che si inginocchiasse di fronte ad esso; dopodiché, creò la femmina, per donare all’uomo una creatura che si inginocchiasse di fronte ad esso. Quando si accorse che, dopo aver fatto la femmina, l’uomo non si inginocchiava più di fronte a lui, Dio trasformò la femmina in donna, in maniera che l’uomo tornasse ad inginocchiarsi ai suoi piedi per implorarlo di svelargli un modo per farsela dare.
Non ho mai sopportato chi difende un’idea in virtù della coerenza! Una coerenza sbagliata è una malattia eterna.
Male che oltre il male non può andare. Quando hai già raggiunto il limite massimo può solo scalfirti e non feriti.
Le persone migliori nascono dalle situazioni peggiori.