Roberto Grasso – Filosofia
Siamo la memoria di esseri stati e la consapevolezza di essere.
Siamo la memoria di esseri stati e la consapevolezza di essere.
Il tempo è come una guerra, il futuro è un nemico sconosciuto, che deve ancora farsi vedere, di cui non sai quasi niente di esso, il presente è il nemico che combatti, il passato è il nemico sconfitto, che molto spesso è stato talmente forte da tornare a combatterti contro.
La nostra unicità è il colore in cui intingiamo noi stessi.
Il problema è che il mondo è un problema e certo non saremo noi a risolverlo, avrebbe voluto dire Pereira.
Il senso della vita, e di lasciare qualcosa di positivo ad almeno una persona, allora avrà avuto senso la nostra vita.
Non c’è dolore più grande del “non sapere”, del “non comprendere”.
Effimera.Che sia sempre una soggezione, lo sbuffo di spazio che s’interpone fra l’idea e un gradino di prima grandezza,si può intuire dal frutto dolce amaro posto a custodia della distanza tra un’esitazione reale ad esclusivo vantaggio di chi ne è detentoree una rimostranza impulsiva proveniente da chi dà senza riceveree da chi riceve senza alcun che dare.