Roberto Inicorbaf – Uomini & Donne
Le donne sono come il calcio anche se ami una sola squadra, tutte le partite ti appassionano.
Le donne sono come il calcio anche se ami una sola squadra, tutte le partite ti appassionano.
È una delle grandi difficoltà della vita d’indovinare ciò che una donna vuole.
Io adoro le donne che escono dalla depressione e ancor più quelle che sanno che qua e là essa può riaffacciarsi… e non la temono. Bisogna amare la tristezza, perché viene a depurarci dai pensieri. Dentro di noi esistono forze immense spesso inibite e bloccate dai nostri pensieri. Quando arriva la tristezza è il momento per avere più cura di noi per aiutare queste forze a esprimersi.
Voglio avvolgere l’amata senza peso, solo con passione, che senta che ci sono, che la desidero, sappia sono suo e lei mia! Non voglio senta l’anima soffocata come un’uccellino chiuso in gabbia a cantare la vanità d’altri.
Spesso aveva il sorriso serrato, ma quando era con lui gli ridevano gli occhi con lui rideva semplicemente dentro.
La consapevolezza della donna è quell’istinto materno guidato dalla tenerezza e dalla ragione. La consapevolezza dell’uomo è il sostegno che può dare alla donna, affinché la paura dell’abbandono non lo soffochi per sempre. Ma è proprio per paura di soffrire che ci fermiamo allo stesso punto. Ed è solo con la consapevolezza che ci si aiutano le persone a rialzarsi una volta ruzzolate a terra. Poiché in quel momento non hai di fronte né pregiudizi e né niente, hai il tuo cuore nelle mani, che una volta toccato, dà un barlume a chi brancolando nel buio ha toccato il fondo, illuminandogli del buon esempio che tu stesso hai saputo dare se il maestro primo che l’ha dato sei stato te stesso.
Non credo nella verginità di una donna, anche se dimostrata quando le sue labbra e le sue braccia hanno stretto molti uomini. Credo invece nella verginità di cuore, di chi, pur avendo in passato commesso degli errori, non li nasconde. Le false moraliste sono peggiori delle prostitute.