Roberto Pozzi – Stati d’Animo
Sono così sensibile che riesco a farmi molto male!
Sono così sensibile che riesco a farmi molto male!
Il bello di alcune persone è il come ti stringono. Il come ti fanno sentire. Centro di un piccolo, meraviglioso mondo. Il bello di alcune persone è che non vanno via. Restano e ti “ricomponi” in loro.
La sofferenza è una specie di bisogno dell’organismo di prendere coscienza di uno stato nuovo.
Ci sono legami nati nella testa, che vivono la tua quotidianità, e non ti serve sapere di essere contraccambiato, non si cercano conferme, vivono dentro di te, si alimentano della tua energia; ti appartengono perché fanno parte di te, di quello che si è, e della purezza dei ricordi, che gelosamente si ha necessità di custodire.
Devo e voglio imparare a non farmi mancare più nessuno!
Una strana sensazione mi lacera la mente facendomi venire la pelle d’oca, mentre la luce nei miei occhi si spegne le tenebre avvolgono il mio cuore.
Correre, distrattamente fingere, poi ancora scappare, e fuggire la musica, e cancellare il vento. Correre, da soli correre e afferrare molecole d’aria, e scappare controvento per non ricordare, per non cancellare, per rimuovere per pochi istanti dalla mente. Solo pochi istanti, per poi tornare a fuggire, tornare a cantare, a guardare, a sorridere, a piangere, per poi strapparlo con le dita, quell’attimo di ossigeno, che si chiama speranza.