Roberto Todini – Stati d’Animo
Non servono molte parole a definire le sensazioni, ma serve tanto amore a trasmetterle nell’attimo in cui il respiro si ferma e l’immaginazione oltrepassa le sue frontiere.
Non servono molte parole a definire le sensazioni, ma serve tanto amore a trasmetterle nell’attimo in cui il respiro si ferma e l’immaginazione oltrepassa le sue frontiere.
Non ti crucciare se le cose continuano a seguire il loro più ovvio corso… la straordinarietà è cosa effimera e caduca.
C’è chi la chiama follia, io la chiamo voglia di vita, da godere fino all’ultimo respiro.
Sono responsabile delle mie parole, ma i miei occhi sono sovversivi e dicono quel che vogliono.
Ci sono silenzi che profumano d’amore, parole che ti segnano il cuore e sentimenti che rubano l’anima.
Il mio mondo è qualcosa che soltanto io posso giudicare! Perché? Per poche semplici ragioni: La mia vita è qualcosa che soltanto io ho vissuto! I miei errori solo io so quanto mi hanno insegnato! Le mie scelte solo io ne conosco le ragioni! E non sono tenuta a spiegarle a chiunque! Ragiono con la testa mia e se sbaglio pago io! Diversa!? Mai! Quindi se non vado bene, invece di blaterare, camminare dritti e girare a largo!
La malinconia non saprei davvero come collocarla nella famiglia degli stati d’animo. Somiglia alla tristezza, ma più raffinata ed elegante, è timida celandosi dietro un accenno di sorriso, cammina fiera, petto in fuori, ma sbircia alle sue spalle illudendosi di essere seguita dal ricordo, sbatte la porta sperando che non si chiuda del tutto e si nutrirà di quello spiraglio. La riconosci all’istante nello sguardo di chi hai di fronte perché ti trapassa alla ricerca di un rimpianto, la malinconia non è per tutti, è un fregio complesso per gli animi semplici.