Roberto Todini – Vita
Nel silenzio esistono immagini che narrano il cammino della nostra Vita. A volte però sono solo cortometraggi.
Nel silenzio esistono immagini che narrano il cammino della nostra Vita. A volte però sono solo cortometraggi.
Quanto strana è la vita se si pensa che dentro noi abbiamo tanto, tanto affetto da dare e per tante ragioni passa il tempo e questo affetto resta lì, intoccabile, arrivano i giorni migliori e passano velocemente, perché nessuno mai ha capito cosa abbiamo dentro, cosa siamo disposti a dare, nessuno ha capito cosa è l’amore, e cosa vuol dire vivere, continuiamo a vivere strade separatamente dai nostri simili si nasce e si muore e spesso capiamo solo negli ultimi giorni di questa vita quanto amore avevamo e non abbiamo dato solo perché nessuno ha avuto il coraggio di chiederlo.
Si sente insignificante solo colui che non ha autostima, o è in preda alla disperazione.
Spesso nella vita, come in amore, si condivide tutto, anche le cose negative. Ed è in quel frangente che si scoprono i caratteri.
Fai attenzione, finché vivrai, a giudicare le persone dall’apparenza.
Ogni cosa ha il suo opposto. Tutto ha un opposto, tranne la vita. La vita non può averne. Non può perché fluisce, di continuo. Di continuo, perché non si ferma. Non si ferma neanche quando un amore finisce. Quando un amore finisce e hai il cuore a pezzi. E i pezzi sono così tanti e così piccoli che non si vedono quasi più. E non si vedono perché se li vedessi vorresti rimetterli insieme. Ma rimetterli insieme sarebbe inutile. Inutile perché qualcosa continuerebbe a mancare. Continuerebbe a mancare quella piccola parte persa per sempre. Per sempre andata, dispersa. Come sono disperse le cose che lasci al mondo. Le cose che lasci alla vita. Per questo la vita non si ferma. Non si ferma perché di nutre dei pezzi di noi che vagano. Vagano pronti ad essere fagocitati. Vagano al solo scopo di essere fagocitati.
Amerò la vita anche morendo dentro. Vita sarà sempre la mia stella.