Rocco Papa – Frasi d’Amore
Le donne sono come le rose piene di spine, più le tieni strette a te e più ti fanno male, il loro colore e tinto del nostro sangue.
Le donne sono come le rose piene di spine, più le tieni strette a te e più ti fanno male, il loro colore e tinto del nostro sangue.
Un istante prima lei non esisteva e adesso, all’improvviso, gli stava davanti.
Dove gli occhi van volentieri, anche il cuore va, né il piede tarda a seguirli.
Amore e musica, una combinazione perfetta per un mondo migliore.
Credevo di non innamorarmi più… credevo che il mondo mi fosse crollato addosso… non e’stato così… se cerchi bene… trovi la donna che vuoi… e come tu la vuoi… e vivrai per lei per sempre…
Donna essenza divina,tu mamma, tu dolce bambinaprofumo di petali in fiore,tu artefice di ogni battito al cuore.Dell’uomo il raggio di sole,del bimbo la madre, il suo unico amore,in famiglia l’ossigeno, altrove l’amica,per le spese di casa, la più arguta formica.Ricorda il tuo valore, mia piccola fiammadi figlia, di moglie, di nonna e di mamma,non spegnere in me la voglia di amarela donna che ho scelto e che non potrò mai scordare!
Chi l’ha detto che l’amore è un dolce fermarsi, una felice sosta nella vita? L’amore, invece, ha bisogno di sapere che hai un cuore abbastanza protetto con scudi per resistere ai colpi della ragione, ha bisogno di sapere che hai lance e spade appuntite per combattere e scacciare i tuoi avversari, e infine, ha bisogno di sapere che hai pazienza, che sai aspettare e che nonostante tutto sai anche difendersi dalle parole e dalle azioni della persona amata. L’amore è gioia, sì, ma anche dolore, ferite che non scompaiono con una semplice cicatrice, ma resistono, sempre, e che fanno male, sempre. L’amore è una guerra che non saprai mai chi ha vinto o chi ha perso; è una guerra che ti prende a tal punto che la vita reale ti appare in tutta la sua inutilità, perché l’amore ti prende tutte le tue forze: te le prende tra le coperte di un letto oppure attraverso i litigi. Ma l’amore è una guerra che ti fa crescere, che non ti fa morire.