Rocco Papa – Società
Stereotipi, giudizi superficiali e fraintendimenti, sono la base caratteristica di alcune donne, di un lungo processo culturale che ormai ha preso il sopravvento in questa società moderna.
Stereotipi, giudizi superficiali e fraintendimenti, sono la base caratteristica di alcune donne, di un lungo processo culturale che ormai ha preso il sopravvento in questa società moderna.
La società in cui, ben e o male, ci tocca vivere, specie quella italiana, è degradata e putrefatta; dominata dalle mode, dai conformismi, dai sentito dire, dalle maldicenze. Con una prevalenza del cretino, della volgarità, delle scelte pilotate e comandate. Siamo vittime dell’omologazione, dei calcoli dei potenti, delle convenzioni; e di libertà di movimento, c’è né poca. Se ti ribelli, diventi un pazzo, un paria, un intoccabile, e resti solo.
Non si fa la democrazia con le leggi. La si fa con l’istruzione, con l’informazione, e con l’impegno giornaliero di ogni cittadino.Avere ignoranza, mancanza di informazione, indolenza generale, e un apparato burocratico immenso, allena soltanto gli evasori legali, e dà spazio a millantatori e a capi regime.
In passato, purtroppo, l’ignoranza veniva dominata con astuzia. Oggi, purtroppo, con astuzia si crea ignoranza.
La rete è la salvezza dell’umanità, o almeno è lo strumento principe per provare a salvarci, senza saremmo già “andati”. Mi fanno sorridere le persone che non vogliono usare la rete o Facebook ed altri Social Network per avere maggiore privacy. È ridicolo. Siamo tracciati ogni secondo della nostra vita e lo facciamo pagando bollette, usando conti in banca e carte di credito, possedendo un’auto, facendo la spesa, avendo un lavoro. Chi di dovere sa dove siamo ogni secondo della nostra vita, sa cosa mangiamo, cosa leggiamo, cosa guardiamo, come ci vestiamo, cosa ci piace o non ci piace, se siamo onesti o truffatori, sa chi amiamo o odiamo e se stiamo in salute oppure siamo ammalati e ha strumenti tali da anticiparci, arriva a conoscere il nostro passo prima chi lo si faccia e quindi? Ma quale pericolo volete che sia Facebook, non rivelate niente di nuovo in più di ciò che già si sa!Dal primo possiamo anche provare a scappare, dal secondo no!
I giovani fanno parlare le loro menti facendo crescere la loro resistenza da dentro.
La ragione di stato non deve opporsi allo stato della ragione.