Roddy McDowall – Ipse dixit
Mi piaceva un sacco fare film quando ero bambino. Da bambino, tu non stai recitando – credi di farlo. Ah, se un adulto potesse recitare con quella pazza concentrazione da bambino che gioca ai soldatini.
Mi piaceva un sacco fare film quando ero bambino. Da bambino, tu non stai recitando – credi di farlo. Ah, se un adulto potesse recitare con quella pazza concentrazione da bambino che gioca ai soldatini.
Tutto è numero.
Discetis praeteritum vivere.
A cena? Con Pecoraro Scanio.
Guardare i loro film, sia quelli di Fellini che quelli di Bava, provoca in me uno stato di sogno. Sebbene siano molto diversi tra loro, mi danno entrambi una condizione onirica molto viva.
Non ci sto più al gioco al massacro ceppalonico. Mastella è solo un capro espiatorio. Il migliore sulla piazza della politica, certo. Per questo hanno scelto lui. Ma l’indulto non è una sua idea, ne sono convinto. Gli è stato ordinato. Da chi? Dal Parlamento. E chi nel Parlamento lo ha spinto di più? Lui, lo psiconano. Quello che straparla di sicurezza nelle piazze con la badante rossa. Mastella ha detto più volte di aver ricevuto la solidarietà di Berlusconi per l’indulto. Ci credo. L’indulto è servito a non fare entrare in carcere gli amministratori corrotti, non a liberare i pregiudicati. Mastella ha detto oggi una grande cosa, ha annunciato un libro “su tutte le altre caste, a partire dai giornalisti”. Questa volte sono d’accordo con lui. Gli offro la mia prefazione o, se preferisce, il libro lo possiamo scrivere a quattro mani. Vado fino a Ceppaloni se mi invita.
Ho volato come Lindberg. Ho pagato io per i cazzi miei, 8.800 euro per me e per Sandra.