Roland Barthes – Arte
Davanti all’obiettivo io sono contemporaneamente: quello che io credo di essere, quello che vorrei si creda io sia, quello che il fotografo crede io sia, e quello di cui egli si serve per far mostra della sua arte.
Davanti all’obiettivo io sono contemporaneamente: quello che io credo di essere, quello che vorrei si creda io sia, quello che il fotografo crede io sia, e quello di cui egli si serve per far mostra della sua arte.
La moda, come arresta l’inutile, così crea il superfluo.
Se immersi nel silenzio si sente squillare il campanello, si ha l’impressione che il rumore sia più stridente di quanto lo sia in realtà. Io cerco di far vibrare un colore in modo intenso come se il rumore del campanello risuonasse in mezzo al silenzio.
A volte sogno di sfumare le nuvole con le dita e disegnare la pioggia con una matita.
La natura crea arte, anche dove noi vediamo solo il gelo.
Credo che i miei occhi possano dire, con assoluta certezza, che la più bella tra…
L’arte è un dono.