Romano Battaglia – Vita
Ci si può ammalare e perdere l’entuasiamo della vita quando non si ha più volonta di guardare il cielo, di parlare con la gente, di ascoltare, di sperare.
Ci si può ammalare e perdere l’entuasiamo della vita quando non si ha più volonta di guardare il cielo, di parlare con la gente, di ascoltare, di sperare.
La vita è una moltiplicazione di istanti, una divisione di tempo, una somma di anni e una sottrazione di presenze.
Ci sono degli istanti in cui gli occhi vedono qualcosa, e nel nostro modo di “sentire” tutto può cambiare. Se questo sarà o non sarà un privilegio a noi riservato, dipenderà dal nostro senso di gratitudine verso la vita. Verso l’esistere.
Il vostro tempo è limitato, per cui non lo sprecate vivendo la vita di qualcun altro. Non fatevi intrappolare dai dogmi, che vuol dire vivere seguendo i risultati del pensiero di altre persone. Non lasciate che il rumore delle opinioni altrui offuschi la vostra voce interiore. E, cosa più importante di tutte, abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e la vostra intuizione. In qualche modo loro sanno che cosa volete realmente diventare. Tutto il resto è secondario.
Bullandosi del fango che gli tirano addosso, con un desiderio d’evasione che rimane inespresso, si trascina lungo la via chiamata vita, aiutando coloro non in grado di sopportare.
Il significato della vita è contenuto in tutte le espressioni della vita. È presente nell’infinità di forme e fenomeni che esistono in tutto il creato.
Una serie interminabile di incroci, ecco che cos’è la vita. Incroci ai quali non vorremmo a volte fermarci, incroci nei quali spesso incontriamo persone che avremmo preferito non conoscere, o al contrario, incroci dai quali non vorremmo mai allontanarci. Una serie interminabile di incroci, ecco cosa siamo noi.