Romano Battaglia – Vita
Ci si può ammalare e perdere l’entuasiamo della vita quando non si ha più volonta di guardare il cielo, di parlare con la gente, di ascoltare, di sperare.
Ci si può ammalare e perdere l’entuasiamo della vita quando non si ha più volonta di guardare il cielo, di parlare con la gente, di ascoltare, di sperare.
Cosa ci rende unici non è né la condizione di nascita né lo stato sociale né quello che comunemente si ritiene sia il sapere. L’identità è data dal coraggio di essere quello che si è e dal rispetto profondo per la propria vita e dal giusto valore che le diamo. E allo stesso tempo l’identità è l’unica vera fonte di potere degli esseri umani. Solo se si ha un’identità si può cambiare il mondo, apprezzare la vita, capire cos’è.
Esiste una linea sottile che attraversa la vita. Essa è sopra le consuetudini e le agiatezze. Non richiede equilibrio, ma il grande coraggio di saperla attraversare.
La vita è come un libro. Inizi sfogliando una pagina, non sapendo cosa ti aspetta in quella successiva. Man mano vai avanti, ma non sai come finirà. L’importante è arrivare al termine del libro, e rileggere col pensiero ciò che si è lasciato dietro. A quel punto, non dovrai fare più nulla: il libro si chiuderà da sé.
Il segreto dell’esistenza umana non sta soltanto nel vivere, ma anche nel sapere per che cosa si vive.
Non parlare di rispetto se non sai rispettare, ma solo esigerlo. Non fraseggiare sull’amore, se il tuo cuore è solo un muscolo. Non ostentare sincerità, se la tua vita è fatta di inganni. Non sapienteggiare, se non sei in grado di dare il buon esempio. Non predicare bene, se poi sai solo razzolare peggio.
Ci sono attori cosi bravi a fare la parte dei cattivi che se li trovi in strada ti vien voglia di scappare.