Romano Prodi – Politica
Mio figlio ha sentito una signora che diceva a un’amica: «Prodi veste proprio come un comunista». Non riuscivo a capire le ragioni per cui un piumino chiaro fosse simbolo di comunismo.
Mio figlio ha sentito una signora che diceva a un’amica: «Prodi veste proprio come un comunista». Non riuscivo a capire le ragioni per cui un piumino chiaro fosse simbolo di comunismo.
I politici sono i primi a volere che i giovani capaci se ne vadano all’estero. Temono che se restassero qui prima o poi riuscirebbero a strapparli di mano quel giocattolo che si chiama Italia.
La differenza fra la dittatura e la nostra democrazia è che noi abbiamo la possibilità di votare e sceglierci il dittatore che preferiamo.
È impensabile basare la vita di più generazionisul lavoro passato, presente e futuro di pochi…è impossibile illudersi che tutto procedaper il meglio con il contributo ed i sacrifici di pochi…Le vecchie risorse sono in esaurimento…c’è bisogno di forze nuove per reintegrarle!Occorre con urgenza dare un futuro ai giovani!
In un momento difficile come questo tutti dovrebbero aiutare lo stato dove è in maggiore difficoltà, per esempio nel caso della giustizia i cittadini potrebbero dare una mano ai magistrati cominciando a farsi giustizia da soli.
L’Euro non è nient’altro che il Marco Tedesco che ha cambiato nome.
Per avere una Italia nuova:Ci vuole un rapporto armonico e sinergia tra la sinistra, centro, destra,questi vincoli ci saranno sempre, la scienza ci insegna tra polo positivo e negativo con la purezza dell’acqua si trasforma in un buon conduttore di elettricità.