Rosa Cassese – Desiderio
Volere, senza poter avere è… come volare, senza avere le ali!
Volere, senza poter avere è… come volare, senza avere le ali!
Non voglio che sia una firma e una carta a stipulare il nostro legame, la carta è così fragile…Vorrei che le nostre veni si intreccino tra di loro e se provassero a separarci moriremo dissanguati.La carta e la firma potrebbero servire alla società o alla chiesa ma non mi serve per amarti e per diventare “Noi”.
Sono sempre infelice, insoddisfatta, vedo scorrere gli anni più ruggenti senza Amore e senza Odio. Mi butto a capofitto nel lavoro e qui ottengo ambiti riconoscimenti per il mio operare dai vari presidi con cui ho occasione di lavorare nelle diverse scuole in cui insegno, facendo sempre il mio dovere ed esigendo dagli alunni, col sorriso sulle labbra. Anche la salute tranne qualche vertigine dovuta agli sbalzi del clima montano, sembra andare a gonfie vele… Un pomeriggio di sabato, mentre sdraiata leggo alcuni passi dal Fuoco di d’Annunzio, sento suonare il campanello, guardo dall'”occhio” di sicurezza, e mentre sto per “sganciare” la catenella vedo comparire un giovanotto che ha l’aria stanca e trasandata di chi ha fatto tanta strada. Non guardai subito i suoi abiti dimessi ma osservai i suoi occhi e la sua bocca carnosa. Aveva i lineamenti dolci ma nello stesso tempo virili…
Mi perdo nell’Infinito del “finito” mio Spirito.
Ho sempre amato l'”Impossibile”. Compiere ciò che si è in grado di fare è troppo scontato e troppo poco insoddisfacente… quindi perché farlo?Cercare di fare l’impossibile almeno non ti fa sentire annoiato… magari un folle sì, ma sicuramente non annoiato.
Quando il tempo non è giunto, è inutile cercare di ottenere ciò che si desidera con violenza. Non si tratterebbe forse così di spendere inutilmente le proprie energie?
Quando una cosa la si desidera ardentemente, prima o poi, se crediamo in noi, si avvera. Esistono delle forze sconosciute che attraggono i nostri sogni con i fili sottili del desiderio.