Rosa Cassese – Destino
Nella vita, sono pochi i momenti di spensieratezza; per essere un po’ felici, bisogna liberarsi dal “fardello” della propria coscienza, solo per un attimo!
Nella vita, sono pochi i momenti di spensieratezza; per essere un po’ felici, bisogna liberarsi dal “fardello” della propria coscienza, solo per un attimo!
Quando il destino ti chiude la porta in faccia, entra dalla finestra.
L’uomo per attirare “la preda” finge e poi si ritrae; la donna è scaltra, ma dopo gli “anta” diventa credulona per appagare i “residui” di femminilità che sono ancora in lei.
La sorte umana è diversa… e forse, è proprio questo il mistero… la difformità che crea, anche, contentezza, “particolare”.
Il destino, te ne accorgi che c’è quando guardi indietro, mai quando guardi avanti.
Mattia lo sapeva. Sapeva tutto quanto, ma non riusciva a muoversi da dov’era. Come se, abbandonandosi al richiamo di Alice, potesse ritrovarsi in trappola, annegarci dentro e perdersi per sempre. Era rimasto impassibile e in silenzio, ad aspettare che fosse troppo tardi.
Quando il lupo uscirà dalla sua tana… sarà allora che tu vedrai le ombre della notte!