Rosanna Caraglia – Vita
La vita è un filo sottile e noi siamo gli acrobati, che, per non cadere, non guardiamo mai giù, ma a testa alta fissiamo avanti verso la meta.
La vita è un filo sottile e noi siamo gli acrobati, che, per non cadere, non guardiamo mai giù, ma a testa alta fissiamo avanti verso la meta.
A me non piacciono le cose facili, ma non amo rincorrere nemmeno quelle impossibili. A niente mi serve vivere dentro l’illusione che mi regala pochi e brevi istanti di felicità spesso non veri. Amo lottare per le cose a cui tengo, ma solo laddove c’è giusta causa e motivazione per farlo. Il resto lo lascio dietro me.
Quando un uomo siede un’ora in compagnia di una bella ragazza, sembra sia passato un minuto. Ma fatelo sedere su una stufa per un minuto e gli sembrerà più lungo di qualsiasi ora. Questa è la relatività.
Tutto finisce, specialmente ciò che era iniziato solo nella nostra testa.
Col tempo ho imparato a pensare a me stessa, non sono diventata menefreghista, ho semplicemente capito che non posso occuparmi degli altri se prima non mi occupo di ciò che serve a me per essere serena, ho capito che non posso essere pronta per tutto e tutti, che anche io ho i miei problemi e devo risolverli, ho capito che non tutti sono come me e si affidano agli altri, ma è necessario pensare se questi “altri” hanno la capacità e possibilità di aiutare. Ho voluto scegliere me stessa per poter avere la forza di essere una spalla, ma questa spalla alle volte cede e questo non è egoismo, ma consapevolezza di non poterci essere.
La vita è l’attesa, la rinuncia e la conquista.
Quando l’uomo incomincia a lottare con se stesso vuol dire che vale qualcosa.