Rosaria Brancato – Filosofia
È tutto un ritorno, ma siamo noi a dare il consenso ad aprire o lasciare la porta chiusa.
È tutto un ritorno, ma siamo noi a dare il consenso ad aprire o lasciare la porta chiusa.
Guai agli uomini che non avranno vissuto nel deserto. Guai agli uomini senza dubbi. Guai ai demagoghi vermi. Verrà il regno della solitudine: chi non avrà la vera forza di chi ha vissuto nel deserto sarà condannato a vivere in eterno attaccato all’ombelico gangrenoso di altri miseri uomini.
Ieri una ragazza mi ha chiesto “Che cos’è la felicità?”, io le ho risposto:”La felicità è la possibilità di poter sognare. È la libertà di potersi rinchiudere nei propri pensieri quando si vuole. L’uomo senza i sogni, morirebbe all’istante.”
Attento cercatore! Scegli la tua strada, ma sappi cercare tutto, perché una sola meta, per quanto giusta, può far sì che i tuoi occhi restino insensibili all’infinito che ti trova ogni giorno.
Parlare di ciò che non si conosce, non è mentire, è evitare di parlare di ciò che si conosce.
Chi pensa sia necessario filosofare, deve filosofare e chi pensa che non si debba filosofare, deve filosofare per dimostrare che non si deve filosofare; dunque si deve filosofare in ogni caso o andarsene di qui, dando l’addio alla vita, poiché tutte le altre cose sembrano essere solo chiacchiere e vaniloqui.
So amare, o sono solo innamorato dell’amore? Dell’idea reale o surreale di cosa o come sia o dovrebbe essere. So amare, o sono così impegnato a cercare negli altri ciò di cui non ho bisogno, da non accorgermi di ciò che potresti darmi e di ciò che io potrei dare a tè. So amare, o sono così impegnato a nutrirmi di una falsa illusione da non accorgermi ciò che sto vivendo. So amare!? Se solo sapessi darmi una risposta, forse vedrei tè, che nascosta dietro a un velo di inutile rimpianto, mi stai cercando.