Rosaria Brancato – Stati d’Animo
Io penso che mai, delle persone che sono passate dalla mia vita, dimenticherò il compleanno. È il marchio della loro esistenza.
Io penso che mai, delle persone che sono passate dalla mia vita, dimenticherò il compleanno. È il marchio della loro esistenza.
Non sono fatta per andarmene da chi amo, sono una che lotta per amore. Ma non sono fatta nemmeno per restare dove non trovo motivi per farlo.
Sei così offuscata dalla rabbia che non vedi la mia sofferenza. Sono così offuscata dalla rabbia che non vedo la tua sofferenza.
Catturerò il volto di un passante, catturerò il volo di un gabbiano, catturerò un fiore che germoglia, e ne farò poesia, catturerò un attimo infinito, ma sopra ogni cosa catturata, vorrei catturare il sentimento di emozioni avvolgente sensazione di attimi di anima poetica!
Nel nostro quieto vivere ci sarà sempre una tempesta in atto.
Credo che si viva meglio improvvisando di più e tagliare sulle riflessioni; riflettere nuoce all’anima, è sufficiente meditare il meno possibile!
Perché la gente ha pudore, quasi timore della cosa più naturale al mondo, essere se stessa? Come se io avessi vergogna di respirare, di camminare, di vedere. Si vive con tutti quegli abbracci mancati, quegli sguardi deviati, quelle parole abortite in gola, quei vaffanculo smorzati tra i denti. Se imparassimo a svestirci dell’opinione altrui indossando il cuore, vivremmo la nostra vera vita, non quella che per inerzia abbiamo creduto di vivere finora.