Rosaria Esposito – Vita
Se non succede niente, sorridi, accogli, comprendi, perdona, tollera, dona, ama, attendi, pazienta, spera, tendi la mano, dai l’altra guancia, dai pure la prima, se non succede niente spara tutti i vaffanculo che c’hai.
Se non succede niente, sorridi, accogli, comprendi, perdona, tollera, dona, ama, attendi, pazienta, spera, tendi la mano, dai l’altra guancia, dai pure la prima, se non succede niente spara tutti i vaffanculo che c’hai.
Siamo tutti nello stesso gioco, solo in livelli diversi; affrontiamo stesso inferno, solo con demoni diversi.
L’utilità del vivere non è nella durata, ma nell’uso: qualcuno ha vissuto a lungo pur avendo vissuto poco, badateci finché ci siete.
Ogni istante, ogni ora, ogni giorno sono unici ed irripetibili. Una frase scontata? Forse sì, ma pensiamo a quante volte siamo assenti all’appello del nostro Presente proiettati nel futuro o nel passato. Un’esistenza, la nostra, sottratta alla magia del Carpe Diem, dove l’Essere è quantificato, mortificato da una realtà basata sull’Avere dove l’Apparire, sovrano, apre scenari teatrali accattivanti che, beffardi, ci invitano a un gioco di ruoli per raggiungere effimeri traguardi… lontani da noi stessi.
C’è molta gente in cerca del suo posto felice, come lupi affamati di serenità, bisognosi d’essere amati, sostenuti, anime insaziabili di felicità. Le incontri, le osservi per le vie della città e il cuor mio barcolla disperato impotente perché io sono uno di loro e inerme impotente osservo le ingiustizie che non da tregua a queste anime sole, già afflitte anime sole, tristi, le riconosci da lontano perché vivono a testa bassa.
Ed è bello scoprire che di te, ti puoi ancora stupire.
Spesso non si è ascoltati. Una sordità che acceca l’animasi cerca sempre di dare il meglio. Cercando dentro di noi le parole più belle ma sono solo parole rimaste tali. Ci sono parole e frasi che rimangono indelebile nel tempo. E solo allora con il tempo assumeranno il peso di una montagna. Pantarei.