Rosario Bifulco – Internet
Accontentarsi di quello che condividono gli altri su Facebook e non esplorare il web ti fa sentire come un abitante di un paesino di montagna che non scende mai in città.
Accontentarsi di quello che condividono gli altri su Facebook e non esplorare il web ti fa sentire come un abitante di un paesino di montagna che non scende mai in città.
Quando non vivi una realtà piena di amore ed affetto puoi solo attaccarti ad un virtuale che rende la tua vita fredda e vuota. Ricorda che il pc non lo puoi abbracciare e baciare, non ti risponde quando gli fai una domanda, quando vai a letto non ti da la buonanotte e non ti coccola sotto le coperte. Ricorda che la vita è spegnere il pc e guardarti intorno.
Internet: Aumenta il numero di atei (o cosiddetti tali) che non sanno far altro che agire sotto l’impulso emozionale della ripicca sciocca e per niente di buon gusto, proprio come lo fanno i credenti fanatici e collerici che loro tanto odiano e combattano, ossia usare i social network per diffondere l’odio e la violenza verso quelli che non la pensano come loro o non li seguono nelle loro crociate. Se questo vuol dire “ateismo”, allora è meglio che “Caini” e “Abeli” si abbraccino e si bacino convulsamente sotto un’unica sola bandiera, quella dell’ignoranza e della presunzione collettiva.
In internet c’è gente colta ed educata… per dirti una parolaccia scrivono c…o!
È tutto. È il modo in cui mi ha teso una tazza di thè quando mi sono svegliata, è il modo in cui acceso il suo portatile per farmi leggere tutte le versioni del mio oroscopo su internet e mi ha aiutato a scegliere la migliore. Jack di me conosce tutti quei particolari stupidi e imbarazzanti che di solito, con un uomo, cerco di nascondere il più a lungo possibile… e mi ama lo stesso.
Ci sono dei momenti in cui, senza Internet, anche i non solitari morirebbero di solitudine.
Nella vita, come nel “virtuale”, cercate di essere voi stessi: è il miglior documento da presentare.