Rosario Cauchi – Progresso
Da quando la Cultura s’è trasformata in Kultura, lo spirito dell’uomo si è impoverito, ed il marketing mediale si è ingrassato.
Da quando la Cultura s’è trasformata in Kultura, lo spirito dell’uomo si è impoverito, ed il marketing mediale si è ingrassato.
La tecnologia esige che la si rincorra costantemente, altrimenti accelera ulteriormente il passo.
L’uomo ha fatto e continuerà a fare passi enormi nel progresso tecnologico, ma, nel bene e nel male, rimarrà sempre e comunque ostaggio dei propri sentimenti, delle proprie passioni. La complicità fra il cuore e il cervello non è solo un fatto meccanico, è un’interazione che nessun scienziato riuscirà mai a capire, perché in essa si cela la parte divina dell’uomo.
Ciò che salva l’umanità è che il progresso non può sostituire l’Anima con la plastica.
La scienza è imperfetta. Quando risolve un problema, ne crea altri.
La geniale invenzione nasce sempre dall’uomo isolato, ma solo l’opera tenace di pazienti ricercatori con mezzi larghi e adatti può efficacemente svilupparla e utilizzarla.
Se non ci fosse stata la scrittura il mondo non sarebbe evoluto, ma visto gli ultimi sviluppi, forse sarebbe stato meglio.
La tecnologia esige che la si rincorra costantemente, altrimenti accelera ulteriormente il passo.
L’uomo ha fatto e continuerà a fare passi enormi nel progresso tecnologico, ma, nel bene e nel male, rimarrà sempre e comunque ostaggio dei propri sentimenti, delle proprie passioni. La complicità fra il cuore e il cervello non è solo un fatto meccanico, è un’interazione che nessun scienziato riuscirà mai a capire, perché in essa si cela la parte divina dell’uomo.
Ciò che salva l’umanità è che il progresso non può sostituire l’Anima con la plastica.
La scienza è imperfetta. Quando risolve un problema, ne crea altri.
La geniale invenzione nasce sempre dall’uomo isolato, ma solo l’opera tenace di pazienti ricercatori con mezzi larghi e adatti può efficacemente svilupparla e utilizzarla.
Se non ci fosse stata la scrittura il mondo non sarebbe evoluto, ma visto gli ultimi sviluppi, forse sarebbe stato meglio.
La tecnologia esige che la si rincorra costantemente, altrimenti accelera ulteriormente il passo.
L’uomo ha fatto e continuerà a fare passi enormi nel progresso tecnologico, ma, nel bene e nel male, rimarrà sempre e comunque ostaggio dei propri sentimenti, delle proprie passioni. La complicità fra il cuore e il cervello non è solo un fatto meccanico, è un’interazione che nessun scienziato riuscirà mai a capire, perché in essa si cela la parte divina dell’uomo.
Ciò che salva l’umanità è che il progresso non può sostituire l’Anima con la plastica.
La scienza è imperfetta. Quando risolve un problema, ne crea altri.
La geniale invenzione nasce sempre dall’uomo isolato, ma solo l’opera tenace di pazienti ricercatori con mezzi larghi e adatti può efficacemente svilupparla e utilizzarla.
Se non ci fosse stata la scrittura il mondo non sarebbe evoluto, ma visto gli ultimi sviluppi, forse sarebbe stato meglio.