Rosario Cauchi – Società
Il peggior politico? Quello che parla bene.
Il peggior politico? Quello che parla bene.
I delitti dell’estrema civiltà sono certamente più atroci di quelli dell’estrema barbarie.
Non posso andare in casa dei miei parenti più stretti perché non voglio restare solo. La socialità esiste per affinità chimica e non altrimenti.
La storia non è solo quella passata, la storia è anche quello che facciamo noi.
Da un momento all’altro dovrò pur dire che non sto cercando soltanto la mia infanzia, ma addirittura l’infanzia del mondo.
Benché il mondo dei fenomeni quantici sia perfino più bizzarro di quanto chiunque avesse immaginato, non è mai così strano ed assurdo come il mondo socio-politico-economico.
Andrebbe fatto l’esame del palloncino a chi va a votare, chissà quanti ritiri di carte d’identità.