Rosario Cauchi – Società
Il peggior politico? Quello che parla bene.
Il peggior politico? Quello che parla bene.
Ci sono cose in saldo tutto l’anno. Persone e sentimenti vengono svenduti al peggior offerente.
Così come il cane con la catena al collo si limita a trotterellare nello spazio utile facendo conto di essere libero, immaginando di poter andare ovunque se solo ne avesse voglia, spesso noi uomini ci allontaniamo un po’, ma solo per gioco, facendo un passo avanti e due indietro.
Ormai il concetto di uguaglianza non esiste che in matematica.
La società crea sempre nuovi idoli e nuove divinità, perciò è sempre meglio essere atei.
Quando la corrente ci circonda, e ci trascina, generalmente l’acqua della corrente va verso il precipizio.
Uno stato grande abbastanza per darti tutto ciò vuoi è uno stato grande abbastanza per prenderti tutto ciò che hai.