Rosario Magrì – Destino
Se un uomo riesce a spremere dalla propria vita un succo di bellezza o di sapienza è già un privilegiato. Qualunque sia la sua sorte.
Se un uomo riesce a spremere dalla propria vita un succo di bellezza o di sapienza è già un privilegiato. Qualunque sia la sua sorte.
Quali assi ci saranno tra le carte dell’imprevisto? Non importa saper giocare in fondo, ma improvvisare è fondamentale per poter rischiare e vincere la propria scommessa.
La mia malinconia è l’amante più fedele che io abbia conosciuto: che meraviglia allora che io torni ad amarla?
Se la vita, il destino, ti ha reso felice. Se sei stato cosi fortunato da sorridere oggi, pensa che nella vita c’è chi combatte nonostante i suoi dispiaceri cercando di essere felice, di trovare la felicità. Se li incontri si sempre gentile con loro ti costa poco, ma a loro fa tanto bene.
Mi ritrovo qui in un mondo che mi ha regalato tante emozioni, tanti sorrisi, ma adesso che sono ritornata ho capito che questo non è quello che il mio cuore sta cercando. Il mio viaggio andrà avanti verso nuovi orizzonti, non so ancora quali ma la mia vita cambierà, però resterà nel mio cuore questo splendido mondo che ha lasciato dentro di me un’impronta indelebile.
La vita comincia, così, con un vagito,nel corso diviene pianto e poi tormento,finisce, desolata, in triste lamento.
Forse il nostro destino è già tutto scritto, stampato e pubblicato nell’enciclopedia di ciò che sarà. A noi non è tenuto saperlo, a noi ci è stato dato il compito di vivere, di viverlo facendo si che si compia ciò che è gia inciso sulla nostra pelle. Vivendolo questo presente in un modo o nell’altro. Vivendo ciò che siamo e la nostra quotidianità, portiamo a far si che le pagine del destino si sfoglino, si avverino, si compiono. Ognuno di noi è alla scoperta del suo disegno, sogno, certezze. La cosa buffa è che ciò che cerchiamo è intriso e inciso soprattutto negli sbagli e nelle cadute e per scoprire il domani, e andare incontro al nostro destino; dobbiamo percorrere mille insicurezze, delusioni, amarezze per poterci afferrare alle redini delle certezze e consapevolezze. Ti sembrerà strano: “ma è così”.