Rosario Norrito – Stati d’Animo
Quando le parole muoiono persino il silenzio diviene privo di significato.
Quando le parole muoiono persino il silenzio diviene privo di significato.
Fissavo le mie mani, incredulo. Non un briciolo di forza era rimasto nella mia carne, nelle mie ossa, ora così fragili. Erano questi i momenti in cui avrei desiderato morire, lasciarmi tutto alle spalle per seguire l’eterno riposo che da oltre cinquecento anni mi attendeva.
A volte ci innamoriamo del contorto.
E quando ti convinci che non hai più alternative, arriva la sorpresa.
Quando e persone soffrono hanno due possibilità: o trasformare il dolore che provano in empatia e generosità verso gli altri e quindi lottare per far sì che gli altri non soffrano, oppure trasformarsi in torturatore. Riuscire a rielaborare il dolore, a parer mio, è segno di grande maturità e coraggio. Scegliere invece di fare del male agli altri solo per vendicare se stessi, scegliere la via più semplice, è crudele e da codardi. Non sei diverso dal mostro che ti ha creato.
Dico quello che penso perché non amo le folle.
È greve il dover patire si tanta cruenta ignoranza di colui che ogni parola l’avvolge in gratuita bestemmia.