Roser D’Onghia – Musica
La musica va al di là di ogni conoscenza, ci interpreta in modo continuo e solo grazie ad essa che riscopriamo la gioia di essere noi stessi!
La musica va al di là di ogni conoscenza, ci interpreta in modo continuo e solo grazie ad essa che riscopriamo la gioia di essere noi stessi!
Si dice che le canzoni migliori vengano dall’Inferno. Il che, in generale è vero. Il Paradiso, tuttavia, può montare le migliori coreografie.
Ogni vibrazione emessa dalle tue corde vocali si trasforma in una pura e dolce melodia.
Capita a volte di sentire visceralmente l’esigenza di ascoltare la propria canzone preferita perché le parole che vengono cantate sono le stesse che si ha paura di pronunciare.
Musica e sport affratellano i popoli, perché sono una lingua universale.
Il blues è l’unica consolazione delle disillusioni e sofferenze su cui contare, perché consola anche dal bisogno di essere rincuorati, consolati. Ha un ritmo coinvolgente, scazonte come il passo di uno zoppo che si muove a passo di danza, che parte da un motivo semplice, una rima incatenata, alternandosi, potenzialmente all’infinito, come le terzine di un poema dantesco, e alla fine si cade sempre in piedi sul primo accordo, come un gatto che cade dal tetto, sulla strada che poi si trasforma in un altro tetto per un altro giro…
Prendi uno come me, che suona il contrabbasso da quando aveva quattordici anni. Io ho seguito la sua evoluzione: da un semplice strumento pizzicato in due tempi alla completa libertà di musicisti come Stanley Clarke… Mi sono trovato in situazioni in cui i colleghi mi incitavano: sei libero; e io rispondevo: un momento, non so se voglio esserlo. Ho suonato con musicisti giovani che non conoscono che la libertà. Non sanno come si suona a tempo e quanto lo si può apprezzare… Eppure mi piace quello che oggi succede al basso. Alcuni dei giovani che suonano il contrabbasso come una chitarra sono fantastici. Ma io, adesso come prima, preferisco suonare a tempo: ritmo con un buon sound, che non potrà mai essere sostituito da qualcos’altro. È come il battito del cuore.