Rosita Loiodice – Felicità
Se solo guardassimo a ciò che “abbiamo” con gli occhi di chi sente, sarebbe la felicità a rincorrerci!
Se solo guardassimo a ciò che “abbiamo” con gli occhi di chi sente, sarebbe la felicità a rincorrerci!
L’ostentazione di felicità mi pare il più eclatante segno di insicurezza. È il fragore che annuncia una tempesta. Chi è felice, invece, si scorda di dirlo, si scorda di mostrarlo. Chi è felice si muove silenzioso, nella sua felicità. E la sua calma ammorbidisce ogni cosa.
La felicità non è possedere uno smartphone nuovo o una macchina sportiva né tanto meno conoscere l’amore della propria vita. Dobbiamo metterci bene in testa che la felicità non è data dal denaro, non è legata a oggetti e non deve in alcun modo dipendere dalle altre persone. Siamo liberi di essere felici in qualunque momento, in qualsiasi situazione se davvero lo desideriamo attraverso pochi gesti, poche parole e affidandosi a noi stessi e alle nostre sensazioni.
Quando vivi un momento felice, godilo fino all’ultimo istante, ma quando finisce non piangere, ma ringrazia il cielo per averlo vissuto!
La gente dalle favole ricorda solo la frase finale “e vissero per sempre felici e contenti”. Ma qua nessuno ha imparato niente, non erano state scritte solo per il vissero felici e contenti. Oggi tutti vogliono la felicità e non sono disposti a star male o a fare sacrifici la vogliono gratis ma le cose belle costano.
La felicità è come un fiore: non si coglie con un pugno chiuso, ma con le mani aperte.
La felicità altro non è che un attimo di vento a nostro favore,inutile cercarlo, esso arriva quando meno te lo aspetti, non sai mai quanto durae non puoi possederlo. Puoi essere anche un bravo venditore di parole,non riuscirai comunque a piegarlo al tuo volere.Ben diversa è la serenità, quello status che va creato giorno dopo giorno,che non segue la corrente degli eventi ed esula dal dominio altrui.