Rosita Matera – Angelo
Un uomo senza speranze è come un angelo senza ali, perché non riesce a volare al di sopra delle proprie amarezze.
Un uomo senza speranze è come un angelo senza ali, perché non riesce a volare al di sopra delle proprie amarezze.
Se fossi stata sincera come lo è stato il cielo nelle nostre notti di luna piena, ora non sentiresti il desiderio di guardare le stelle cadenti.
La libertà era un seme d’oro che un giorno Dio mise nel cuore dell’uomo. Da quel giorno, l’uomo ebbe il potere su se stesso e su ogni creatura di poter sciogliere ogni catena, ogni nodo e ogni barriera, se solo l’avesse desiderato. Quello stesso giorno un uccellino finì intrappolato in un rovo di spine. L’uomo, impietosito dal verso lamentoso del passerotto, lo afferrò con delicatezza liberandolo dalle acuminate spine che lo tenevano prigioniero. Dio, colpito da quella storia, donò un paio d’ali a tutti gli uccelli esistenti al mondo, affinché fossero in grado di salvarsi dai pericoli volando oltre gli ostacoli. E fu da allora che gli uccelli divennero per noi simbolo di sconfinata ed eterna libertà.
Dal momento della nascita l’uomo beneficia dell’assistenza di un angelo.
Riusciamo a cogliere i colori dei sogni nel momento in cui impariamo a dipingere insieme a loro.
Ciascuno di noi ha un modo particolare di fare anche le più piccole cose: virtù che però sfugge agli occhi dell’intertessato.
Si anche tu hai qualcuno che da lassù ti guarda, e anche tu lassù volgi…