Rosita Matera – Felicità
Le parole di gioia emettono suoni che creano musiche sullo spartito del cielo.
Le parole di gioia emettono suoni che creano musiche sullo spartito del cielo.
Quando sarò triste? Tira un dado quante volte vuoi, quando uscirà 7 allora lo sarò!
Le piccole cose che possono renderti felice non si nascondono mai dietro sguardi curiosi ne menti subdole, ma sono il frutto spontaneo della semplicità e della sincerità.
L’abbraccio del cielo con la terra produce frutti, l’abbraccio del vento con la pioggia germoglia…
Mi sovviene quasi il pensiero che la maggior parte delle persone non ambisca all’idea di felicità, che la creda come dovuta, quando in realtà va cercata. Lei sta dove sta ed è in tranquillità assoluta, l’essere umano si arrovella e fantastica su ogni sfumatura di felicità, senza carpirne l’attimo; la gioia è solamente ciò che non abbiamo… com’è possibile.! allora quello che possediamo cos’è se non anch’esso piacere, hanno sempre insegnato ai guardare chi sta meglio per essere felici ed ambire all’entusiasmo. Guardare anche chi ha avuto meno di te, fa capire l’importanza di ciò che hai. Una scelta voluta è felicità, perché racchiude la speranza di essere ciò che si vuole e costruire la strada che si desidera. Sicuramente nel percorso ci sono gli sconforti, ma non possiamo ambire alla felicità senza dare nulla in cambio.
Verrà l’istante perfetto dove riesci poi a vedere e sentire tutto così come vuole il tuo cuore… verrà quando troverai il sorriso meraviglioso che pensi spesso, innamorata/o, verrà quando il tuo bimbo o la tua bimba ti chiamerà per dirti solo ti voglio bene, verrà quando con amici e amiche ti sentirai ancora adolescente spensierata alle prime avventure, verrà soprattutto nel momento della fine della giornata quando dirai al marito, moglie, compagno compagna, bimbi, nonni, o altri cari vicini a te… sono stanca/o, ma felice, ora lungo la notte dolce sognerò, e domani, risvegliandomi, ricomincerò a vivere l’istante perfetto sempre con te e per te!
L’arte è il soffio dell’immaginazione sulla pagina dei pensieri.
Quando sarò triste? Tira un dado quante volte vuoi, quando uscirà 7 allora lo sarò!
Le piccole cose che possono renderti felice non si nascondono mai dietro sguardi curiosi ne menti subdole, ma sono il frutto spontaneo della semplicità e della sincerità.
L’abbraccio del cielo con la terra produce frutti, l’abbraccio del vento con la pioggia germoglia…
Mi sovviene quasi il pensiero che la maggior parte delle persone non ambisca all’idea di felicità, che la creda come dovuta, quando in realtà va cercata. Lei sta dove sta ed è in tranquillità assoluta, l’essere umano si arrovella e fantastica su ogni sfumatura di felicità, senza carpirne l’attimo; la gioia è solamente ciò che non abbiamo… com’è possibile.! allora quello che possediamo cos’è se non anch’esso piacere, hanno sempre insegnato ai guardare chi sta meglio per essere felici ed ambire all’entusiasmo. Guardare anche chi ha avuto meno di te, fa capire l’importanza di ciò che hai. Una scelta voluta è felicità, perché racchiude la speranza di essere ciò che si vuole e costruire la strada che si desidera. Sicuramente nel percorso ci sono gli sconforti, ma non possiamo ambire alla felicità senza dare nulla in cambio.
Verrà l’istante perfetto dove riesci poi a vedere e sentire tutto così come vuole il tuo cuore… verrà quando troverai il sorriso meraviglioso che pensi spesso, innamorata/o, verrà quando il tuo bimbo o la tua bimba ti chiamerà per dirti solo ti voglio bene, verrà quando con amici e amiche ti sentirai ancora adolescente spensierata alle prime avventure, verrà soprattutto nel momento della fine della giornata quando dirai al marito, moglie, compagno compagna, bimbi, nonni, o altri cari vicini a te… sono stanca/o, ma felice, ora lungo la notte dolce sognerò, e domani, risvegliandomi, ricomincerò a vivere l’istante perfetto sempre con te e per te!
L’arte è il soffio dell’immaginazione sulla pagina dei pensieri.
Quando sarò triste? Tira un dado quante volte vuoi, quando uscirà 7 allora lo sarò!
Le piccole cose che possono renderti felice non si nascondono mai dietro sguardi curiosi ne menti subdole, ma sono il frutto spontaneo della semplicità e della sincerità.
L’abbraccio del cielo con la terra produce frutti, l’abbraccio del vento con la pioggia germoglia…
Mi sovviene quasi il pensiero che la maggior parte delle persone non ambisca all’idea di felicità, che la creda come dovuta, quando in realtà va cercata. Lei sta dove sta ed è in tranquillità assoluta, l’essere umano si arrovella e fantastica su ogni sfumatura di felicità, senza carpirne l’attimo; la gioia è solamente ciò che non abbiamo… com’è possibile.! allora quello che possediamo cos’è se non anch’esso piacere, hanno sempre insegnato ai guardare chi sta meglio per essere felici ed ambire all’entusiasmo. Guardare anche chi ha avuto meno di te, fa capire l’importanza di ciò che hai. Una scelta voluta è felicità, perché racchiude la speranza di essere ciò che si vuole e costruire la strada che si desidera. Sicuramente nel percorso ci sono gli sconforti, ma non possiamo ambire alla felicità senza dare nulla in cambio.
Verrà l’istante perfetto dove riesci poi a vedere e sentire tutto così come vuole il tuo cuore… verrà quando troverai il sorriso meraviglioso che pensi spesso, innamorata/o, verrà quando il tuo bimbo o la tua bimba ti chiamerà per dirti solo ti voglio bene, verrà quando con amici e amiche ti sentirai ancora adolescente spensierata alle prime avventure, verrà soprattutto nel momento della fine della giornata quando dirai al marito, moglie, compagno compagna, bimbi, nonni, o altri cari vicini a te… sono stanca/o, ma felice, ora lungo la notte dolce sognerò, e domani, risvegliandomi, ricomincerò a vivere l’istante perfetto sempre con te e per te!
L’arte è il soffio dell’immaginazione sulla pagina dei pensieri.