Rosita Matera – Filosofia
Impariamo molto di più dai nostri silenzi che dalle parole degli altri.
Impariamo molto di più dai nostri silenzi che dalle parole degli altri.
Nello spazio finito d’una clessidra vuota, il tempo è infinito.
La ragione è, e deve solo essere, schiava delle passioni, e non può rivendicare in nessun caso una funzione diversa da quella di obbedire e di servire ad esse.
In ogni palpito lieve del nostro cuore si concentra l’infinito.
Se vuoi ascoltare la vera voce dell’anima devi imparare a passeggiare sul foglio bianco dei tuoi pensieri.
Solo chi non ha occhi per vedere, non comprende la consistenza di un fardello anche se fosse imposto da colui che si perita e sprofonda nel vacuo.
Non ho mai creduto veramente a chi dice “Un vero uomo dovrebbe…” e nemmeno ai cosiddetti “eroi”. Ad un certo punto uno realizza coscientemente quello che da sempre sapeva, e la sua punizione è più che giustificata, perché in un modo o nell’altro già sapeva.
Nello spazio finito d’una clessidra vuota, il tempo è infinito.
La ragione è, e deve solo essere, schiava delle passioni, e non può rivendicare in nessun caso una funzione diversa da quella di obbedire e di servire ad esse.
In ogni palpito lieve del nostro cuore si concentra l’infinito.
Se vuoi ascoltare la vera voce dell’anima devi imparare a passeggiare sul foglio bianco dei tuoi pensieri.
Solo chi non ha occhi per vedere, non comprende la consistenza di un fardello anche se fosse imposto da colui che si perita e sprofonda nel vacuo.
Non ho mai creduto veramente a chi dice “Un vero uomo dovrebbe…” e nemmeno ai cosiddetti “eroi”. Ad un certo punto uno realizza coscientemente quello che da sempre sapeva, e la sua punizione è più che giustificata, perché in un modo o nell’altro già sapeva.
Nello spazio finito d’una clessidra vuota, il tempo è infinito.
La ragione è, e deve solo essere, schiava delle passioni, e non può rivendicare in nessun caso una funzione diversa da quella di obbedire e di servire ad esse.
In ogni palpito lieve del nostro cuore si concentra l’infinito.
Se vuoi ascoltare la vera voce dell’anima devi imparare a passeggiare sul foglio bianco dei tuoi pensieri.
Solo chi non ha occhi per vedere, non comprende la consistenza di un fardello anche se fosse imposto da colui che si perita e sprofonda nel vacuo.
Non ho mai creduto veramente a chi dice “Un vero uomo dovrebbe…” e nemmeno ai cosiddetti “eroi”. Ad un certo punto uno realizza coscientemente quello che da sempre sapeva, e la sua punizione è più che giustificata, perché in un modo o nell’altro già sapeva.