Rosita Matera – Frasi sulla Natura
L’estate è il momento in cui la natura si riflette nello specchio del sublime.
L’estate è il momento in cui la natura si riflette nello specchio del sublime.
Il mare racchiude le lacrime della terra nell’osservare le azioni infami.
Quando posso cerco sempre il contatto con la natura, l’amo così tanto e ho difficoltà a dire cosa amo di più. Ogni creatura della natura ha il suo fascino, anche un minuscolo fiorellino, se guardato attentamente, è un’opera d’arte. Così come un albero che ospita nel suo nido gli uccellini che ringraziano con il loro cinguettio. Un prato verde e poi il bosco con i suoi alberi, uno vicino all’altro, alcuni come abbracciati, a dimostrarci che anche loro si vogliono bene. Tutto questo e tantissime altre meraviglie la natura le offre a noi. Purtroppo, però, questo dono meraviglioso non sempre viene apprezzato e rispettato.
Quando due cuori si assomigliano riescono a riconoscersi anche a distanza di spazio e di tempo perché sono destinati a fiorire sullo stesso ramo.
Le parole sono simili ai colori, che diventano piacevoli solo diluendoli con un velo di poesia.
Ogni razza decide da sé cosa è indecente. La natura non conosce indecenze. È l’uomo a inventarle.
I veri scopi determinano il finale. Nessun potere può ottenere il bene da un male più grande del bene che vuole ottenere. È una equazione semplice: le possibilità di Dio di dominare e possedere tutto, diventare il padrone incontrastato, se ha raddoppiato l’energia di ogni atomo di questo universo, del Nero e del Bianco, 0 e 1, sono uguali al nulla. Una ipocrisia non diventerà mai verità, né ottenere gli stessi risultati. Una avidità potrebbe cavarsela solo se quello preso con la morte è di potere e giustizia inferiori al potere che lo ha avuto. Questa è matematica. Cioè quello di cui è costituito l’universo e la vita intera, compresa quella di Dio. Cercare di invertirla darà lo stesso risultato, il collasso dell’universo, l’annullamento. Niente e nessuno può essere nel giusto e ottenere i risultati che vuole dimostrare, se persino Dio segue la sua illusione personale credendo di essere quello che non è. A che gli serve uccidere chi glielo dice. La morte immetterebbe altro spirito nel suo sistema, spirito che è la sua condanna. Lo fa brillare come non mai, vivere una vita di pienezza e ricchezza raddoppiata,… come una candela che brucia e si consuma da due parti. Non ha ancora capito?