Rosita Matera – Frasi sulla Natura
Spalanca la finestra, ecco il mattino: un acquerello acceso che s’è incorniciato d’oro si stende pian piano sul volto stanco della notte.
Spalanca la finestra, ecco il mattino: un acquerello acceso che s’è incorniciato d’oro si stende pian piano sul volto stanco della notte.
È vero che le cicale cantano, ma è un canto che viene da un altro mondo, è lo stridore dell’invisibile sega che sta tagliando le fondamenta di questo.
Si sente già nell’aria il profumo della primavera, quel profumo caratteristico, quell’aria che esprime e il venticello che ci avvolge, il calore del timido sole, e nei prati spunta qualche fiorellino qua e la, qualche gemma e tanto altro ancora, e il cuore si riempie di gioia e di festa.
Raccolgo disegni nell’aria, l’antica giostra delle foglie al vento che rapisce lo sguardo. E insieme allo sguardo il sapore degli attimi.
La musica si intreccia con i nostri pensieri creando cornici agli istanti significativi della nostra…
I miei occhi apprezzano le cose belle, come le notti stellate e il mare d’inverno. Il cuore vive di dolcezza, di bellezza e amore. L’amore è l’unione fra due persone, come la terra e il mare, come il sole e la luna, come le stelle e l’universo. Un solo piccolo segno vorrei lasciarti, come quello che hai lasciato tu, nel mio piccolo cuore: una dolce e leggera carezza.
C’è un tempo per ogni cosa. C’è un tempo per andare e c’è un tempo per tornare. La natura lo sa. Siamo noi ad averlo dimenticato, siamo noi che abbiamo perso il ritmo della musica primordiale. Abbagliàti dalla nostra sconfinata presunzione, non riusciamo a vedere ciò che la creazione ci insegna, ogni giorno, ogni stagione, ogni anno, con la stessa pazienza, con la stessa dolcezza e nella nuda crudezza dell’alternarsi della vita e della morte.