Rosita Matera – Frasi sulla Natura
La Primavera, non è altri che Madre Natura, che d’un tratto, rammenta di avere ancora nel cuore un fanciullo festoso.
La Primavera, non è altri che Madre Natura, che d’un tratto, rammenta di avere ancora nel cuore un fanciullo festoso.
La natura quando tocca la sua follia dipinge un’esplosione di colori sulla tela dell’universo.
Il sentore della propria morte sospinge l’elefante nella boscaglia. Silenzio e dignità, poi un grande corpo e un cuore sensibile che finiscono il loro corso. Alcuni suoi simili verranno a trovare le sue ossa, toccandole con una zampa resasi delicata nella circostanza. Una catena di ricordi senza fine.
Se io fossi un vulcano tu provocheresti un eruzione fantastica.
Talvolta il pacato frusciare delle foglie al calar del sole può divenire lieve melodia; appare allora quasi possibile sentir trasformarsi il vento in tempo che passa tutt’attorno, mentre sussurra lieve e dolce attorno al viso ondeggiando lentamente in una nostalgica danza.
Placidamente si increspa, ondeggiando pigramente sotto il nostro sguardo rapito; riposa tranquillo, beandosi dei sogni, riflettendo la vita.
Mentre regalavo i miei capelli al vento, godevo il sentore del mare, e coglievo sotto i miei passi frammenti di conchiglie lontane avrei voluto rubare all’aurora i colori del cielo.