Rosita Matera – Frasi sulla Natura
La bellezza delle stagioni consiste nella loro sfuggevole natura in cui ciascuna, trasformandosi lentamente in un’altra, possederà sempre un enigmatico volto, sfumato da un velo di armoniosa originalità.
La bellezza delle stagioni consiste nella loro sfuggevole natura in cui ciascuna, trasformandosi lentamente in un’altra, possederà sempre un enigmatico volto, sfumato da un velo di armoniosa originalità.
Il rumore delle onde è rilassante. Mi stendo, chiudo gli occhi e non ci penso più…
La disarmonia del mondo è determinata anche dal contrasto tra la natura e gli artifici dell’uomo. Tiranneggiando sulla propria natura, l’uomo non trova l’armonia, ma soltanto l’agonia del suo aggrapparsi incosciente alla vita.
Noi siamo la specie evoluta. Eppure non ho mai visto un caimano inquinare un fiume, mai sentito di un gabbiano che abbia sparso fumi di morte nel cielo, mai osservato un ornitorinco uccidere suoi simili per futili motivi, mai letto di un orso che abbia immesso CFC nell’aria, mai appurato che un pitone abbia abbattuto foreste. Mai saputo di un animale che volutamente e sistematicamente autodistrugga il proprio habitat. Noi siamo la specie evoluta. Certo.
L’uomo non riuscirà mai a dominare completamente la natura; la prova è il gallo che non osserva l’ora legale.
In molti dicono di fermarsi ed ascoltare; dicono sia possibile, se si spalanca il proprio cuore, sentire persino il lento crescere e respirare e vivere di un filo d’erba. Io non ho mai voluto provare perché quello che temo di sentire è il lento seccarsi e soffocare e morire di migliaia di fili d’erba. Un’agonia straziante che grida a ogni uomo: assassino.
Il cielo è come un bambino che quando sogna nuvole grigie si sveglia piangendo.