Rosita Matera – Uomini & Donne
L’essenza di una donna è simile ad una conchiglia perché riesce a rendere preziosa anche una lacrima.
L’essenza di una donna è simile ad una conchiglia perché riesce a rendere preziosa anche una lacrima.
Entrarle nell’anima. Appartenersi. Entrare in quelle stanze in cui nessuno è entrato mai. Diventare per lei quel pensiero che le scorre nel sangue e non da tregua. Essere in ogni suo respiro. Sensazioni uniche. Meravigliose. Speciali. Per questo non bastano le parole. Non basta parlare o scrivere di passione. Si parla di orgasmo dell’anima e si cerca quello del corpo. Non che ci sia nulla di male, ma la gianduia è una cosa, la nutella un’altra. Che confusione, e quanto siamo brave noi donne a credere alle parole! Seguiamo le parole come serpenti incantati dalla melodia, finché non ci svegliamo, ogni volta con un livido in più, pronte a cascarci di nuovo e ancora e ancora. Siamo “emozionomani”, drogate di emozioni, pronte a rincorrere il pusher di turno. Forse dovremmo solo ricordarci più spesso che nella donna il punto g è nel cervello, non nelle orecchie.
Sembrerebbe qualcosa di rotto, irreparabile, certi sguardi che cambiano… Carezze diverse, promesse troppo fragili… Cuori un po’ troppo distanti.
Quella ragazza ha gli occhi più incredibili che abbia mai visto. Chiunque porti in giro occhi di quel genere non può essere una persona cattiva. Forse può anche succedere che faccia dei danni, ma solo se davanti a lei si sente il bisogno di abbassare per primi lo sguardo.
Ci sono donne mature che fanno le ragazzine e ragazzine che provano a fare le donne, sta a voi capire chi avete davanti, come capita a noi di uscire con uomini tosti, ma che poi si rivelano dei veri ragazzini.
La donna ha tre grandi pregi-difetti:- L’istinto materno, che ci fa viziare il nostro uomo, come fosse un bambino. E non lo è.- La presunzione che ci fa pensare che con il nostro amore li possiamo cambiare. Non è così.- La pazienza che impieghiamo nell’attendere che cresca e che cambi! Non succederà.
L’artista è quell’uomo che vede la realtà, vera solo a metà, perché l’altra metà, lui…