Rossana Emaldi – Paura & Coraggio
La paura attanaglia la gola, ma il terrore cancella il ragionamento e scatena l’istinto di sopravvivenza.
La paura attanaglia la gola, ma il terrore cancella il ragionamento e scatena l’istinto di sopravvivenza.
Paura. Ecco che cosa ho provato nel momento in cui ho pensato: “Non ce la faccio”! Ho cercato di non ascoltarla, perché mi avrebbe portato a morire, di una morte lenta e dolorosa. Ho ascoltato solo quella piccola voce in fondo al cuore che mi diceva: “vivi”!
Mi fiondo in questa libertà ignota lasciando una prigonia alla quale ero devota.
Dì a te stesso le tue paure più profonde. Così la paura non ha più potere e la paura della libertà diminuisce fino a svanire. Tu sei libero.
Alle persone come me, che han sempre un po’ di paura dentro. Paura dei silenzi, quelli che fan rumore. Degli ospedali o di mostrarsi fragili. Degli addii perché ti spezzano. Delle parole che feriscono. Paura del buio perché non sai cosa c’è altrove. Paura di perdere chi ami. Paura di dimenticare. Di voltarti, un giorno, distrattamente dall’altra parte. Paura di non venir capiti, compresi, amati nei nostri mille difetti. E la paura forse un pizzico ci rende migliori. Ma fragili. E alcune paure sono silenziose, scivolano solo sull’anima. La nostra.
Ecco una delle cause dei nostri mali: viviamo imitando il prossimo e non ci facciamo…
I dispiaceri sono gocce di veleno che giorno dopo giorno ci minano la vita.