Rossana Emaldi – Silenzio
Se chiudete il dolore nel silenzio, sentirete più forte il suo suono.
Se chiudete il dolore nel silenzio, sentirete più forte il suo suono.
Amo troppo il silenzio della notte, quando tutti si cullano tra le braccia di Morfeo e nella valle silenziosa si ode il bramito del cervo… quando dal bosco, il suono del calpestio delle foglie secche, arriva amplificato… quando il ruscello mormora inciampando tra i sassi… quando lo scoiattolo percorre la ringhiera e si tuffa sulla magnolia. Amo troppo il silenzio notturno; mi aiuta a pensare a riflettere a ricordare.
Ecco una delle cause dei nostri mali: viviamo imitando il prossimo e non ci facciamo…
Il silenzio va ascoltato. Tante volte sarebbe meglio uno sguardo al posto di tante parole inutili. A volte fa riflettere, non solo quando siamo soli. Mi succede spesso di sentirsi in imbarazzo con qualcuno quando dice cose senza senso, e non sapere cosa dire, e in quel momento capisco che quel silenzio è molto più importante, almeno ha un significato nascosto. Cosa posso dare del mio mio silenzio? Credo non ci sia un unico significato, forse ogni volta vuole esprimere qualcosa di importante di diverso. Be! Per me il silenzio è importante e ormai di questi tempi è soffocato da tanti discorsi inutili che potrebbero essere risparmiate.
Il silenzio ha occhi per guardare nel buio senza far rumore.
L’angoscia è una tenaglia che stringe l’anima, la strappa a piccoli pezzi, dilaniandola, lasciando al suo passaggio un corpo senza energia, senza volontà, senza speranza.
Una cattiva regola è dire che hai capito, quando non hai affatto ascoltato quello che…