Rossana Emaldi – Stati d’Animo
Nella vita quante sere nere siamo capaci di sopportare? E spesso non possiamo fare altro che dare la colpa solo a noi stessi.
Nella vita quante sere nere siamo capaci di sopportare? E spesso non possiamo fare altro che dare la colpa solo a noi stessi.
Solo chi ha più cuore sente il silenzioso battito di dolore.
Non mi piace affatto sapere quel che si dice di me in mia assenza: mi rende troppo presuntuoso.
Ero nella quiete del mio cuore, ascoltavo i miei battiti. Frammenti di pensieri che si intrecciavano con delusione e rabbia. Fogli di giorni che andrebbero cancellati, momenti di sconforto e pochi di gioia vera. Ma il bello del mio cuore è anche questo: sentirsi sfinito, ma trovare sempre la forza per andare avanti.
La cattiveria, in tutte le sue forme, dovrebbe essere estirpata nel modo più assoluto, in modo da non lasciare la minima traccia.
In tutto quello a cui tieni, affetti, amore, ci metti il cuore e in un attimo ti feriscono, colpiscono e calpestano.
Una parte di noi muore di nostalgia, mentre l’altra lotta per “arraffare” uno spicchio di felicità.