Rossana Emaldi – Stati d’Animo
La depressione bussa sempre alla porta prima d’entrare, l’importante è non aprirle.
La depressione bussa sempre alla porta prima d’entrare, l’importante è non aprirle.
Le parole sanno consolare dove mancano i gesti.
Tutto quello che volevo era solo una collina dove sdraiarmi.
Le cose che ho imparato dai miei mille perché. Che con la consapevolezza dei se e dei ma e dei però non si è costruito nulla, ma si è demolito la certezza di tutto. Che nei miei dubbi ho cercato di entrarci ed uscirci, perché entrandoci fossi capace di capire i miei sbagli. Che lo sbaglio non è mai di una singola persona, ma sta in ognuno di noi la colpa. Che si può essere neutrali, ma la neutralità va applicata su tutti. Che si può credere a qualcuno, ma si deve credere anche all’altro. Che dagli sbagli bisogna imparare e non solo giudicare. Che tutti siamo vittime e carnefici di ogni nostra azione. Che ad ogni azione corrisponde una reazione. Che essere buoni, non significa essere sceme. Che non si può condannare gli altri e nascondere quello che noi facciamo. Che credo alla buona fede ma che poi le azioni dimostrano quello che siamo. Ora fra dubbi, verità, bugie, nulla è come è ma continuo a sperare, credere, amare.
Quante volte nella vita gettiamo al vento momenti che potrebbero essere unici e irripetibili, solo per il timore di soffrire, per poi soffrirne comunque per avere rinunciato a viverli.
Sono un egoista, in tutti i momenti in cui avevo maggior bisogno di me, ero troppo impegnato a pensare a me stesso.
Prima di dichiarare i sentimenti a qualcuno sii certo della loro profondità.