Rossana Emaldi – Vita
La vita e la morte, che strana parentela, non vanno d’accordo, ma viaggiano sempre tenendosi per mano.
La vita e la morte, che strana parentela, non vanno d’accordo, ma viaggiano sempre tenendosi per mano.
Preferisco la mia solitudine che la falsa compagnia di chi non conosce la parola rispetto.
Le lacrime sollevano dai nostri occhi la polvere che ci separa dall’Infinito.
Per prima cosa, non permettete a nessuno di dominare la vostra mente o il vostro corpo. Badate che i vostri pensieri siano sempre liberi. Un uomo può essere libero, eppure vivere in ceppi peggiori di quelli che ha uno schiavo. Date agli altri la vostra attenzione, mai il vostro cuore. Mostrate rispetto per chi possiede il potere, ma non seguitelo ciecamente. Giudicate con logica e raziocinio, ma non commentate.Non considerate nessuno superiore a voi, qualunque sia il suo rango. Trattate tutti con giustizia, o vi attirerete vendetta. Non sciupate il denaro. Tenetevi strette le vostre convinzioni, e gli altri vi ascolteranno.
Non dobbiamo farci spaventare da ciò che le persone si aspettano da noi, ma fare tesoro di quest’energia per dare il meglio.
Credo che il “presente” sia chiamato in tal modo perché da vivere come dono ricevuto e credo che “se si stava meglio quando si stava peggio” devo capire da subito di stare bene e non tra qualche anno.
Insomma non scordiamoci che siamo qui, grazie ad un orgasmo, un istante di puro piacere.